A quanto pare anche la Cia si interessa ai social network, visto che ha deciso di comprare delle quote di una società americana, che si occupa di controllare ciò che succede sui social network più importanti.
Le quote acquistate appartengono a Visible Technologies, una società che ha il compito di controllare giorno per giorno i contenuti di numerosi siti web in tutto il mondo. Il tutto è stato realizzato mediante un investimento il cui valore non è stato reso noto. L’obiettivo dell’operazione è quello di esercitare un’azione di controllo sui siti stranieri, anche se gli Americani non sono del tutto esenti dal rischio di essere spiati nelle loro attività su internet.
Lo scopo della società americana che si occupa di controllare i siti è quello di fornire importanti informazioni alle società private, alle quali interessa l’andamento del mercato on line, per sapere quali spazi internet ricevano in misura maggiore l’attenzione da parte degli internauti. Nessuna invasione nella sfera del privato dunque, ma solo un utilizzo di dati pubblici, che saranno gli stessi in mano alla Cia.
In molti però si sono dichiarati perplessi riguardo agli obiettivi che la Cia ntende portare avanti servendosi di queste informazioni. La preoccupazione si fa più forte se si pensa ad un possibile pericolo per la riservatezza degli utenti. In ogni caso non è la prima volta che la Cia si interessa del mondo della rete.
Nell’ambito della cosiddetta operazione “Open Source Center”, la Cia è al lavoro per la creazione di un’immenso database che intende studiare ciò che succede nel web e soprattutto le informazioni ricavabili dai messaggi che gli utenti si scambiano attraverso Facebook, Twitter e le altri principali reti sociali.