Chromebook Pixel è il laptop Google che sarà basato su Chrome OS. Il colosso di Mountain View lo ha annunciato con grande entusiasmo, perché dovrebbe essere proprio esso ad ispirare la prossima generazione dei Chromebook, che dovrà dimostrare tutte le potenzialità del sistema operativo. Chromebook Pixel è davvero molto interessante e non solo perché ha un valore di 1.300 dollari. Tutte le sue caratteristiche, infatti, ci fanno comprendere come l’azienda di produzione sia riuscita a mettere a punto un gioiellino della tecnologia. Il nuovo prodotto tecnologico è dotato di display touchscreen.
Ha una CPU Intel Core i5, uno schermo da 12,85 pollici con una definizione pari a 2560 x 1700 pixel. Si tratta di un dual core da 1.8 GHz con 4 GB di RAM e 32 GB di storage. La batteria da 59 Wh garantisce cinque ore di lavoro. Il Bluetooth 3.0 e la tastiera retroilluminata completano il quadro di un device all’avanguardia.
C’è anche una versione LTE, che prevede un costo aggiuntivo di 200 dollari e che sarà disponibile da aprile. La versione base arriverà nel Regno Unito la prossima settimana e sarà venduta a 1.299 dollari, che corrispondono a 1.049 sterline.
Gli stessi sviluppatori hanno dichiarato che il loro obiettivo è quello di mettere a disposizione una soluzione ottimale per coloro che hanno bisogno di un hardware di qualità. In particolare il dispositivo si rivolge a chi si sta occupando di progettare le applicazioni della futura generazione.
Da questo punto di vista, possiamo affermare che questo laptop non è per tutti, ma solo per un’utenza mirata. E sicuramente da parte di Google c’è anche l’intenzione di proporre un prodotto di grande interesse, per riuscire a conquistarsi uno spazio sempre più ampio ai danni di Windows. Di certo il fatto che si tratta di un prodotto molto particolare lo dice anche il prezzo.
L’unica cosa da verificare è che l’hardware previsto sia davvero in grado di motivare con la sua qualità una differenza di prezzo comunque sostanziale rispetto alle versioni precedenti di Chromebook che già sono commercializzate.
La battaglia con Microsoft è davvero aperta, soprattutto per cercare di contrastare Windows 8. Gli esperti comunque hanno previsto che Google in un certo quel modo potrebbe fare concorrenza anche a se stessa. Chrome OS infatti potrebbe entrare in collisione con Android. Un timore tratteggiato, che poi non è detto comunque che corrisponda a verità. In ogni caso, Google potrebbe approfittare dell’occasione fornita dal fatto che le vendite di Windows 8, sia per PC che per tablet, non siano state particolarmente soddisfacenti.