La notizia arriva improvvisa, a darla sono i fondatori di uno dei siti torrent più utilizzati della rete, chiude Btjunkie, attivo dal 2005 e non perchè fosse coinvolto in qualche azione legale, ma proprio sull’onda di quando accaduto a Megaupload e soprattutto al fondatore e al management, i fondatori hanno preferito non tirare la corda e hanno optato non senza difficoltà. per la chiusura del servizio. La chiusura non avviene con comunicati stampa o altro, poche semplici parole che danno la misura della decisione sofferta.
“Questa è la fine del percorso amici miei. Prendere questa decisione non è stato facile, ma abbiamo volontariamente deciso di chiudere tutto. Abbiamo combattuto per anni a favore del vostro diritto di comunicare, ma è giunto il momento di voltare pagina. È stata l’avventura di una vita, vi auguriamo ogni bene.” Queste la parole che pongono fine a sette anni di lavoro e passione, ma le azioni legali intraprese contro Megaupload e The Pirate Bay hanno senza dubbio influito sulla decisione.
Si torna cosi a parlare di SOPA, la legge americana (non approvata) che ha scatenato le note vicende legate a Megaupload e a quella che da molti è stata definita “la prima guerra digitale” ma che di fatto si è conclusa in una notte di azioni Anonymus volte a mettere in down i siti delle autorità governative USA ritenute responsabili della chiusura del portale di Kim DotCom. Sebbene l’eco della notata sia scemato notevolmente in questi giorni, le ripercussioni delle azioni FBI si stanno producendo ancora effetti.
Per noi italica utenza il “danno” è relativo, Btjunkie non era ufficialmente raggiungibile dal Bel Paese per via del divieto imposto dalle autorità, in effetti la questione va inquadrata in modo più ampio, l’arresto di Kim Dotcom, prima ancora della chiusura di Megaupload, ha probabilmente lasciato il segno. La chiusura del sito si inserisce infatti all’interno di un corollario di passi indietro del tutto significativi: con Megaupload l’industria del copyright ha mandato a segno uno dei colpi più importanti della storia della lotta alla pirateria.