Ve lo ricordate Shuffle? Era un giochino piuttosto demoniaco, che dava dipendenza… A dire il vero la dà ancora, perchè non smetto di farci una partitina ogni tanto, quando mi torna alla mente. Beh, credo proprio che questo gioco, dal nome parecchio altisonante di “Chap Hai – The Way of the Dragon” sia della stessa mano, perchè le grafiche e la fisica curata solo le stesse. Questa volta però si tratta di un puzzle più che di una sfida contro le palle del computer (ok, lo ammetto, è impossibile evitare i doppi sensi con questa serie di giochi :D).
Infatti non ci sarà nessun avversario virtuale a scagliarvi via dal tavolo da gioco: ci sarete solo voi e un numero limitato di mosse per liberare lo schermo dalle sfere gialle. Come in Shuffle, dovrete cliccare sulla vostra boccia, la rossa, e generare una freccia che indicherà il suo vettore di movimento. Più sarà lunga, più forza imprimerete. Questa volta ci saranno anche degli ostacoli (penso siano dei cilindri di giada verde) a modificare i rimpalli utili ad ottenere il vostro scopo. Sarebbe un gioco molto tranquillo se non fosse per due fattori: la difficoltà aumenta esponenzialmente ad ogni livello e voi avete un numero limitato di credits. Quest’ultimo aspetto è davvero fuori dal mondo. Forse che il programmatore credeva di essere ancora nelle sale giochi degli anni ottanta? Mah!
In ogni caso il gioco è molto raffinato, incredibilmente ben fatto e decisamente stuzzicante. Buon divertimento!
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