Caso Facebook: i gemelli Winklevoss non si arrendono e ricorrono alla Corte Suprema

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La guerra per Facebook dei gemelli Winklevoss sembra non avere fine. La storia di conflitti tra i gemelli e il famoso Mark Zuckerberg ha iniziato a coinvolgere il pubblico sin da quando è uscito il film The Social Network. I due non vorrebbero proprio arrendersi nonostante le sconfitte subite finora e i 65 milioni di dollari ricevuti come risarcimento. I due campioni di canottaggio non demordono e ora ricorrono anche alla Corte Suprema statunitense.

La storia è sempre la stessa, i due sostengono di aver avuto l’idea del social network Facebook e di essere stati “derubati” dell’intuizione da Zuckerberg. Cameron e Tyler Winklevoss avevano effettivamente avuto l’idea di creare un punto di incontro in rete per tutti gli studenti di Harvard ma poi fu Mark a sviluppare l’idea di Facebook vero e proprio. Dato che Facebook ha un valore stimato attorno ai 65 miliardi di dollari, non stupisce il fatto che anche loro vogliano (legittimamente o meno) la loro fetta di tesoro.

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