In un sistema di comunicazione digitale come Internet, non sempre le notizie, rapidamente diffuse sulle varie piattaforme, vengono controllate.
Una testata giornalistica online, Il Giornale del Friuli Libero, ha pubblicato oggi la notizia inerente la tragica scomparsa di uno dei più conosciuti telecronisti Rai, Bruno Pizzul. La notizia è stata divulgata immediatamente da Google ed è rimbalzata sui social network, diffondendosi così a macchia d’olio.
Appresa la notizia, lo stesso cronista ha tenuto a precisare il suo ottimo stato di salute. Si è quindi tratta di una bufala, per la verità di pessimo gusto, organizzata da qualche utente burlone in cerca di notorietà o semplicemente per dimostrare l’inattendibilità della rete.
Dopo aver rimosso la falsa notizia e scusandosi con i suoi lettori, la testata friulana ha dichiarato di aver tenuto la notizia online soltanto 20 minuti circa, riuscendo a porre rimedio laddove, se la notizia si fosse diffusa in tempo per essere stampata sui giornali, non sarebbe stato possibile se non dopo 24 ore.
Secondo quanto riportato tra le righe del sito appartenente a ilgiornaledelfriuli.net, la notizia sarebbe partita da un utente Facebook, tale Marica La Bella, con la quale la redazione ha cercato di mettersi in contatto senza peraltro ricevere risposta.
