La celebre AVG Technologies, società ceca fondamentalmente costituita da un’ampia partecipazione azionaria della Intel e sviluppatrice di un software antivirus gratuito per Windows e Linux, ha annunciato una propria ricerca inerente l’ultimo attacco informatico subito dagli utenti Facebook. Si è trattato in particolare di un fastidioso malware che ha tentato l’accesso al sistema dell’utente camuffandosi sotto forma di codec video di un software destinato alla sicurezza informatica. Un vecchio trucco ma che ancora riesce a raggiungere lo scopo.
Secondo quanto dichiarato dalla società, i software AVG hanno rilevato e bloccato oltre 300.000 applicazioni adware maligne in appena una settimana. L’azienda ha tenuto a precisare come tale operazione dimostri quanto anche gli utenti più esperti siano vulnerabili ai pericoli del social network e più in generale delle nuove tecnologie.
Il Chief Research Officer di AVG, Roger Thompson, ha spiegato che la piattaforma di Mark Zuckerberg presenta innumerevoli applicazioni che al loro interno nascondono codice maligno che mette a rischio la privacy di oltre 500 milioni di utenti in tutto il mondo, applicazioni che si propagano ad una velocità che è impossibile quantificare.
Fortunatamente i sistemi di protezione AVG sono progettati per bloccare le minacce sospette ed allertare immediatamente il gruppo di ricercatori a monitorare attentamente la situazione.
