La società di Steve Jobs ha recentemente immesso nel commercio mondiale i nuovi iMac 27″, molti dei quali purtroppo si sono rivelati difettosi. Ai fenomeni di flickering e tearing, si sono infatti aggiunti schermi neri, comparsa di barre colorate ed immagini altamente distorte. Sembrerebbe che nel Regno Unito, l’azienda abbia deciso di risarcire gli utenti con un bonus, ovvero pagando in contanti il 15% di quanto inizialmente corrisposto per l’acquisto del computer. Un contributo che per quanto allettante difficilmente accorderà la parte lesa.
Secondo quanto riferito dalla Apple, il rilascio dei due firmware in pochi mesi ed i numerosi ritardi nelle consegne, sarebbero la naturale conseguenza dell’enorme successo ottenuto dai nuovi Apple iMac, ma c’è chi sostiene che sia il frutto di enormi problemi strutturali.
Sebbene all’inizio la società di Cupertino sperasse che tali problematiche potessero essere rilevabili soltanto ad una piccola percentuale di utenza, adesso è noto che tali malfunzionamenti sono abbastanza estesi agli utenti.
Al fine di ripagare gli utenti che, dopo un’attesa di oltre 3 settimane hanno ricevuto un dispositivo difettoso, l’azienda del Macintosh ha deciso di restituire le spese effettuate come tasse per la spedizione degli oggetti.
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