L’azienda di Cupertino ha deciso di non consentire la possibilità di installare il nuovo sistema operativo su tutti i mini notebook.
Apple sembra decisa a contrastare il mercato degli hackintosh, ovvero l’installazione del Mac OS X su comuni macchine non necessariamente prodotte dalla società di Steve Jobs, impedendo l’installazione del nuovo Snow Leopard su tutti i personal computer dotati di processore Atom.
L’eliminazione del supporto per le CPU prodotte da Intel, suscita forti perplessità sulle future intenzioni dell’azienda nel produrre dei propri netbook, sebbene per l’argomento Apple ha sempre dimostrato forti ostilità, considerando tali dispositivi nient’altro che spazzatura.
La notizia, che in poco tempo ha già fatto il giro del mondo, ha attirato grande attenzione dal mondo degli hacker, i quali ultimamente dedicano molto tempo al mondo della mela, e che certamente tenteranno una modifica al Kernel per includere nuovamente i processori banditi.
Ad ogni modo tale limitazione sarà presente solo nella versione Snow Leopard 10.6.2, mentre è ancora possibile installare tranquillamente, e senza alcun problema, il Mac OS X 10.6.1. A tutti gli utenti che possiedono tale sistema su un netbook, è altamente consigliabile evitare l’ormai prossimo aggiornamento del sistema.