Apple lancia i primi netbook

macbook air
Dopo lunghe settimane di indiscrezioni e dicerie, Apple sceglie la porta d’ingresso principale per intrufolarsi nel mondo dei netbook, annunciando il nuovo Macbook Air, un portatile estremamente sottile e leggero disponibile in due diversi formati: quello da 13,3 pollici oppure quello da 11,6. Il primo netbook di Jobs altro non è che l’incontro tra un tradizionale Macbook e un iPad.

Anche la società di Steve Jobs così entra nel mercato concorrenziale dei dispositivi ultrasottili, comodo da trasportare e ideale per un utenza in movimento: un laptop ideale per chi ama viaggiare o per coloro che per ragioni di lavoro hanno necessità di spostarsi portandosi dietro l’ufficio.
 
Qualcuno però ha già fatto notare che definire questi nuovi Macbook veri e propri netbook non è esattamente corretto, considerato che in questo caso ci troviamo di fronte all’ennesimo portatile ultrasottile. Le prestazioni sono decisamente notevoli e a quanto pare non comparabili a quelle dei tradizionali netbook a buon prezzo.
 
Anche in questo caso ancora una volta la società dei Macintosh ha scelto la memoria flash a stato solido, già sperimentata con l’iPad, in grado di garantire massime prestazioni ma dimensioni e peso decisamente contenuti.
I due nuovi laptop di Apple promettono quindi “una leggerezza” incredibile: 1,3 Kg per il modello con schermo da 13,3 pollici e poco più di un chilogrammo per quello da 11,6 pollici. I dischi a stato solido partono da una capacità di 64 GB per il modello più piccolo fino ai 256 del “fratellino maggiore”. I prezzi oscillano tra i 999 euro, per il modello base, ai 1.599 per il 13,3 pollici più capiente.

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