Nel settore dell’Information Technology non esiste dispositivo di successo per il quale non esista una versione clonata proveniente dalla Cina. Molto spesso la diffusione di queste versioni clonate che molto spesso offrono funzionalità aggiuntive e non sempre sono di qualità scadente avviene attraverso eBay. Recentemente era stato presentato Jumper, una perfetta copia dell iPad sul quale però era stato installato Windows Vista e che prometteva performance addirittura superiori al dispositivo originale proposto dalla società di Steve Jobs.
Sempre da Pechino arriva adesso aPad, un clone del nuovo dispositivo della Apple equipaggiato questa volta però con il sistema operativo sviluppato da Google. Grazie a tale scelta il prezzo si è attestato intorno ai 150 euro poiché Android è certamente più economico dell’iPhone OS. Tuttavia le caratteristiche hardware sono identiche a quelle del precedente made in China.
Il nuovissimo iPad sembra quindi subire l’attacco di un mercato parallelo allo stesso modo di quanto successo in precedenza con lo smartphone di Cupertino. Addirittura in quel caso, le copie offrivano la possibilità agli utenti di stabilire una connessione bluetooth con qualsiasi altro dispositivo al fine di trasferire facilmente ogni tipo di informazione.
Secondo gli esperti del settore, il mercato parallelo nato attorno a quello che è stato definito un iPod gigante potrebbe trovare un numero enorme di utenti attirati dal prezzo decisamente più basso a quello proposto dalla società dei Macintosh.