Per ottemperare alla data di consegna di Leopard che si sono autoimposti, i programmatori della Apple fanno gli straordinari per collaudare ogni singola funzione del nuovo sistema operativo e rispettare la propria roadmap. A quanto pare infatti i tempi di attesa tra un seed e l’altro sono piuttosto stretti, e nel caso dell’attuale 9A527 si è trattato di soli 5 giorni dal precedente. La star assoluta di questa release è stato Time Machine, il software di backup di Leopard. E’ considerato tanto importante da suggerire ai designer un nuovo tema grafico di stampo “fantascientifico”, la cui immagine di background è quella in cima all’articolo (e se cliccate qui la potete scaricare). Ma vediamo (e commentiamo) qualche screenshot:
(Cliccando potete vedere ciascuna immagine a grandezza naturale)
Questo è il nuovo desktop. Ascoltando le proteste degli utenti, la Barra Menu è stata resa un po’ meno trasparente.
Sono stati cambiati anche i pulsanti della finestra (in alto i nuovi, in basso gli attuali), ma la cosa non è una sorpresa per nessuno: li avranno cambiati almeno 4 volte negli anni. Preferivo i vecchi…
Le preferenze di sistema. Quasi identico a prima.
Il nuovo Preview, decisamente diverso dal precedente. Iceberg non inclusi nel prezzo.
E dulcis in fundo, a quanto pare Leopard è stato dotato di un nuovo filmato di presentazione. Immagino che anche questo sia provvisorio, perchè la musica è uguale a quella del video di Tiger, e da Jaguar in poi l’hanno sempre cambiata:
Purtroppo non è stata diffusa nessuna nuova immagine dell’interfaccia del suddetto Time Machine, ma delle fonti interne hanno fatto sapere che le istruzioni per gli sviluppatori e i tester sono state univoche: mettere alla prova le funzioni di backup su una partizione interna o HD esterno, tentare di accedere ai file che vi sono conservati (ad un contatto della Rubrica Indirizzi per esempio), e utilizzare la funzione di crittografia dei dati salvati.