Apple App Store risponde alle critiche della Microsoft

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Apple App Store è la piattaforma che offre, a tutti gli utenti di iPhone, iPod ed iPad, la possibilità di acquistare e scaricare innumerevoli applicazioni. La società informatica di Steve Jobs ha recentemente annunciato, attraverso un comunicato stampa diffuso in tutto il World Wide Web, di voler registrare il marchio relativo al negozio delle applicazioni. Tale affermazione avrebbe attirato le critiche di altre società che operano nell’Information Technology, in particolar modo dalla Microsoft, azienda informatica rivale della mela fin dai tempi dei primi sistemi operativi.

Microsoft ha dichiarato che App Store è un termine troppo generico per poter essere registrato. La società dei Macintosh ha risposto ricordando che anche il termine Windows è assai comune. Inoltre la valutazione sulla genericità di un marchio prevede anche l’uso che la maggior parte delle persone ne fa.
 
Nel caso specifico non esiste nei dizionari una definizione inerente alla parola App Store, dimostrando così che la dizione non è così generica. A confermare quanto sostenuto da Cupertino arriva anche Robert Leonard, esperto di linguistica, che conferma che l’88% delle persone si riferiscono ad App Store come al servizio della mela.
 
La parola passa all’Ufficio Brevetti e Marchi Registrati degli USA, che dovrà decidere quale sarà il futuro della celeberrima piattaforma della Apple.

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