Certo, i programmi si trascinano nella relativa cartella Applicazioni. La prima volta che lo fate, sembra un miracolo: niente setup, niente attese, nessun apparente modifica al vostro sistema. E lo stesso per disinstallare: semplice drag’n’drop nel cestino. Purtroppo c’è qualche problemino di fondo: in effetti qualche piccolo cambiamento al vostro amato Mac avverrà. Magari sarà solo qualche file qui e lì, ma c’è. E questi misteriosi piccoli file potrebbero rimanere lì per sempre se non usate AppCleaner.
Sono particolarmente felice di aver trovato quest’applicazione, perchè in precedenza avevo parlato di AppZapper ed Hazel, entrambi programmi che hanno questa funzione ma purtroppo sono a pagamento: disperavo che esistesse un’applicazione gratuita, ma per fortuna sono stato smentito!
Il sistema per utilizzarla è altrettanto semplice di quello utilizzato da AppZapper. E’ sufficiente trascinare l’applicazione sulla finestra aperta da AppCleaner e premere Delete. Se volete potete anche cliccare sul tasto Applications e dare un’occhiata alla vostra batteria di programmi. Sono sicuro al 100% che se avete il vostro Mac da più di un mese, ne troverete almeno una che non volete più.
Ma l’utilità di questo piccolo software non si ferma qui. Ci sono tasti anche per identificare e cancellare anche Widgets e le “pestifere” Others (quelle applicazioni abbarbicate alle vostre Preferenze di Sistema, i plug-in e gli screensaver).
AppCleaner, come detto, è gratuito, ma non è tradotto in Italiano. Esiste sia per Tiger che per Leopard.
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