Il ritmo di crescita di Android Market non stupisce quasi più, pensare che in questi ultimi giorni, secondo le proiezioni di Distimo, il negozio di applicazioni del sistema operativo di Google ha raggiunto quota 400.000 applicazioni presenti rende davvero molto bene l’idea della crescita del fenomeno. Una crescita nella quale, sempre dalle stime, sarebbero coinvolti oltre 100.000 sviluppatori, e sebbene il modello open di tanto in tanto crei qualche problema, di base è vincente.
Il dato delle 400.000 applicazioni risulta ancora più eclatante se paragonato alle 200.000 di Aprile 2011 e 300.000 di Agosto, escalation che porta a contare circa 100.000 nuove applicazioni ogni 4 mesi, un numero che è impressionante dal momento che di media conta oltre 800 applicazioni al giorno! Naturalmente il numero rappresenta solo la stima quantitativa delle applicazioni presenti, la qualità non è scarsa ma le app top sono ovviamente meno.
Ad oggi circa i due terzi delle applicazioni sono offerte a titolo gratuito, cifra che era pari al 50% nel mese di aprile ed 68% alla fine del 2011, denotando così la forte crescita delle offerte “free” che basano i propri introiti sulle pubblicità in app. Tutti numeri che continuano a dare ragione al modello open di Android e del market, numeri di crescita elevati tali da porre App Store di Apple nel mirino con possibilità di eguagliare il numero di app prima del previsto.
Se inizialmente (e per ovvi motivi) l’attenzione degli sviluppatori era catalizzata da Apple, oggi gli equilibri si stanno spostando decisamente verso Mountain View, per la bontà del sistema operativo e per la diffusione dei dispositivi che lo adottano, per la facilità di sviluppo e per le concrete possibilità di guadagno.