Non ho visto molti giochi dotati di tanta inventiva come questo. Amorphus+ vi mette nei panni (disegnati con una grafica decisamente semplice ma d’effetto) di un guerriero dotato di uno spadone di proporzioni epiche, alla caccia di orribili organismi amorfi chiamati Gloople.
Si tratta di disgustose amebe furiose, desiderosissime di farvi a pezzi, sbranarvi, disciogliervi o semplicemente assorbirvi. Fortunatamente la vostra spada è perfettamente in grado di ucciderle quasi tutte, ma vi servirà un bel po’ di abilità e fortuna: non si tratta certamente di un gioco facile. Il vostro omino, semplice e schematico, si muove per lo schermo seguendo il puntatore del mouse. Col tasto destro sferra un colpo violento con la sua spada (delle dimensioni approssimative di una tavola da surf) che disegna un arco di morte di fronte a sè. Vi ci vorrà un po’ per ricordare che il personaggio si muove per conto proprio, e che il click causa il colpo e vi fa fermare per qualche istante… Vi garantisco che sfuggirà qualche imprecazione quando rimarrete fermi di fronte all’inevitabile fine invece di mettervi in salvo.
Il gioco, di per sè un passatempo innocuo e divertente, diventa parossistico col passare dei minuti e l’aumento dei mostri, e vi terrà appiccicati quando inizierete a fare una vera e propria collezione di “premi”. In questo gioco sembrate essere premiati per quasi ogni attività: per le combo, per il numero di minuti in cui sopravvivete, tutto condito da prese in giro amichevoli. Ogni dieci medaglie, guadagnerete un bonus: armi addizionali, armature oppure gadget che vi possono salvare la vita in molte situazioni spinose. All’inizio vi sembrerà, insomma, un giochino potentemente stupido, ma dategli un po’ di tempo ed inizierete a capire le strategie e i trucchi che vi faranno capire quanto sia divertente!
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