Adobe Systems è una software house americana, leader indiscussa nel settore dello sviluppo software destinato per video e grafica digitale. Grazie alla diffusione delle proprie tecnologie su Internet, la compagnia è sempre uno dei principali obiettivi dei cybercriminali, che tantano di effettuare attacchi informatici attraverso i suoi prodotti. E’ stata la setssa società fondata da Charles Geschke e John Warnock a diramare l’avviso di un’ennesima vulnerabilità, ovvero una nuova falla, di tipo zero-day, che colpisce il tanto dicusso Flash Player.
In particolare la falla è relativa, non solo ad Adobe Flash Player 10.1.82.76 e tutte le sue precedenti versioni per Windows, Linux, Mac, Android e Solaris, ma anche a tutte le versioni antecedenti di Adobe Reader 9.3.4 e di Adobe Acrobat 9.3.4 per tutte le piattaforme di Steve Ballmer e Steve Jobs. Tuttavia per questi ultimi due software non sono stati registrati attacchi.
Se opportunatamente sfruttata, la vulnerabilità potrebbe consentire un blocco anomalo del personal computer o, ad un hacker, di prendere il controllo del sistema per accedere alle informazioni personali in esso contenute. Tutte queste operazioni avverrebbero senza alcuna possibilità per l’utente di accorgersi di nulla.
La società di San Josè non ha fornito alcuna informazione tecnica sul problema, ma si è semplicemente limitata ad annunciare l’arrivo di una patch, per il Flash, entro fine mese. Per Acrobat e Reader bisognerà invece attendere il mese prossimo.
