Un tempo era IL Social Network per eccellenza, quel MySpace che tanto spazio ha dato ai giovani di tutto il mondo tanto che un volpone come Rupert Murdoch e la sua News Corp versarono 580 milioni dollari per l’acquisto. Era il 2005, Facebook era appena nato e nel mondo, anzi nel social mondo, tutto era MySpace e il potenziale era infinito. Murdoch in effetti c’aveva visto giusto ma aveva mirato male, adesso la News Corp vuole liberarsi dell’ex gioiello del web e sarebbe disposta a farlo a circa un sesto del prezzo di acquisto.
Da tempo le voci di una probabile vendita di MySpace sono nell’aria e spesso ci sono anche possibili acquirenti salvo poi finire il tutto in una bolla di sapone; questa volta pare che ci sia qualche notizia più certa, e addirittura una cordata di imprenditori tra cui spicca (per meriti computeristici) il nome di Bobby Kotick, CEO di Activision Blizzard, società che i gamers più affezionati riconosceranno senza nessun dubbio.
Le voci darebbero tuttavia Kotick interessato a MySpace a livelli personale, sta di fatto che se un produttore di videogames fosse in qualche modo proprietario di un Social Network come MySpace si potrebbero ipotizzare molte idee tutte valide. Dopotutto una piattaforma di gioco Socialmente condivisa che nasca proprio con questo scopo esiste solo in parte, le possibilità si fanno molteplici e l’interesse sarebbe destinato ad aumentare.
A meno che non arrivi smentita anche in questo caso sarebbero 100 milioni i dollari da far pervenire nelle casse di News Corp che rientrerebbe solamente in minima parte dall’investimento di sei anni fa ma si libererebbe, pare, di un peso che con ogni probabilità sta diventando insopportabile.
