Finalmente sento (sì, ho sentito la notizia in radio :D) un Governo della Repubblica Italiana (indipendentemente dal colore, non me ne importa nulla) che sostiene per un’iniziativa contro l’analfabetismo informatico che troppo spesso colpisce il popolo italiano, soprattutto in materia di Sicurezza.
E purtroppo parlo per esperienza personale, per le tante persone che ho visto “abboccare” (o solo anche rischiare di farlo) alle mille trappole che affollano la Rete, insieme alle infinite informazioni e risorse, basamento e motivi di esistenza di Internet stessa.
E allora eccoci nel pieno della settimana della Sicurezza in Rete, iniziativa patrocinata dal Ministero dello Sviluppo Economico, che vuole sensibilizzare l’enorme numero di Internauti su un tema molto delicato quale appunto quello della Sicurezza; quante volte abbiamo sentito parlare di phishing, hackers (c’è bel un link che spiega, come vi ho sempre detto anche io, che i cattivi sono i crackers), ecc ecc.?
Ma in realtà sappiamo realmente cosa si intende con queste parole?
E soprattutto sappiamo come difenderci da tutte queste minacce?
Bene, sul spazio web dedicato all’iniziativa, sicurezzainrete7x24, che vi invito a caldamente a visitare, ci sono diverse sezioni educative dedicate ai diversi pericoli che si possono presentare per le diverse categorie di utenti, quali i “cittadini di Internet”, i “Teen-ager”, le “Famiglie e le scuole” e le “piccole imprese”.
Particolarmente interessante è il Test della Sicurezza in Rete, per niente banale e di sicuro da non sottovalutare: è proprio sui concetti che si affrontano in maniera superficiale che fanno leva i malintenzionati.
Speriamo che tutti gli argomenti che abbiamo affrontato (e che continueremo ad affrontare) a riguardo qui su Trackback possano esservi utili 😉
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