[galleria id=”106″]Avete appena installato WordPress sul vostro servizio di hosting prescelto dopo aver agonizzato per un mese sul Dominio Perfetto(TM) per il vostro sito? Avete infine deciso il tema migliore, imprecato per ore dopo aver fatto qualche casino coi permessi, e ora avete un sito nuovo fiammante a cui manca quel certo non so che? E’ ora di passare alla parte divertente: i plug-in.
Poche cose sollazzano e tormentano il neo-proprietario di un blog autogestito come la scelta tra migliaia di plug-in di WordPress. Il fatto è che il nostro CMS (chiamiamolo con questa sigla anche se non lo è davvero) preferito è fondamentalmente un contenitore vuoto, ma si tratta di un contenitore vuoto open source, e quindi immensamente personalizzabile con tonnellate di funzioni per l’amministratore o il pubblico. E si tratta di feature che davvero possono cambiare la vostra vita ed esperienza di blogger!
Ma dove orientarsi se si è praticamente a digiuno di plug-in? Ognuno ha le sue idee, sia chiaro, ma ritengo che quelli che vado ad illustrare siano tra i più gettonati… Più qualche consiglio bonus tra quelli che mi piacciono di più!
- All in One SEO Pack: vi aiuta nel costante compito di ottimizzare i vostri post per i motori di ricerca, permettendo di automatizzare titolazione, keywords ed altri campi personalizzati.
- FeedBurner FeedSmith + Widget: FeedBurner ha acquisito e preso direttamente in mano lo sviluppo di questo plug-in dedicato ad integrare nel vostro blog questo utile metodo per tenere traccia dei lettori iscritti al vostro feed. Ovviamente, la prima cosa che fa è cambiare automaticamente il vostro feed in un feed monitorato da FeedBurner, senza pregiudicare la sottoscrizione dei vostri lettori. Assieme ad esso è fornito un widget per i temi che lo supportano, in modo da avere direttametne disponibile un bel tasto “Abbonati”.
- Google XML Sitemaps: se volete che il vostro sito sia ben riconosciuto da Google, avrete bisogno di fornire ai suoi Webmaster Tool la vostra sitemap, una pagina apposita che i crawler del famoso motore di ricerca trovano davvero delizioso. Aiuta molto il vostro posizionamento!
- Akismet: i proprietari di WordPress.com sono anche i creatori di questo plug-in, senza il quale non si vive. Sarete stupiti dal quantitativo di commenti farlocchi che blocca ogni giorno!
- WordPress Database Backup: non fate un altro passo se non avete un sistema automatico di backup come questo. Personalmente faccio in modo che il mio database sia inviato ogni giorno ad un’apposita casella Gmail.
- Google Analytics for WordPress: per non doversi fare alcun problema ad integrare il vostro blog con l’impareggiabile strumento di monitoraggio del traffico di Google, usate pure questo plugin, che richiede solo che inseriate il vostro codice personale fornito da Analytics.
- WP-Cache: paura di avere un’improvvisa punta di traffico? Beati voi! WP-Cache vi salva dal sovraccarico dei server.
- ReCAPTCHA: anche se c’è Akismet, questo sistema di CAPTCHA protegge i vostri commenti senza troppi estremismi. In più, aiutate anche la conoscenza, riconoscendo il testo di libri da catalogare.
- WP-PostRatings: questo plug-in non lo direi indispensabile, ma molto piacevole. Aggiunge le stelline per dare un voto ai post che vedete anche qui su Trackback.
- CommentLuv: neanche CommentLuv (di cui parlo qui) non è indispensabile, ma non mi viene in mente una sola ragione per non usarlo. Con esso renderete felici tutti i vostri amici blogger il cui ultimo post verrà segnalato in calce ad ogni loro commento!
E voi che plug-in consigliereste ad un principiante di WordPress?