
Bruce Schneier, uno dei massimi esperti di sicurezza e crittografia, è convinto che l’attacco a GMail, che ha incrinato i rapporti tra il colosso di Mountain View ed il governo di Pechino, sia avvenuto tramite una backdoor presente all’interno del servizio email di Google. L’attuale legislazione statunitense infatti, impone ai fornitori di servizi di comunicazione di rendere disponibile l’accesso ai dati degli utenti a tutte le forze dell’ordine. Il problema si presenta però quando utenti senza autorizzazione utilizzano tale sistema per trafugare dati sensibili.
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