
I segreti sono spesso tenuti fin troppo gelosamente dalle società di IT, ma i vantaggi che la società talvolta ottiene in cambio della release pubblica dei propri segreti, ripagano ampiamente della scelta.
Skype ha infatti rilasciato Silk, il suo codec audio di alta qualità impiegato dalla versione 4.0 del popolare client di Voice over IP, per l’impiego da parte di soggetti terzi in ogni genere di software e dispositivi, siano essi commerciali o meno.
Le caratteristiche di Silk sono da primato, considerando che è in grado di restituire in pieno lo spettro delle frequenze adoperato dalla voce umana, dai 50 ai 12mila Hertz, in maniera compatta ed efficiente e con il 50% di banda in meno rispetto a quanto necessario con Skype 3.0.
Le conversazioni sono così in tutto e per tutto equiparabili a conversazioni fatte con i telefoni tradizionali; la decisione di rendere disponibile gratuitamente il codec è figlia della volontà dell’azienda di “arrivare a uno standard per la qualità della voce” sul VoIP, come conferma il general manager della divisione audio&video di Skype, Jonathan Christensen.
Realizzare il codice di Silk ha richiesto uno sforzo significativo, in quanto a investimenti e mero impegno tecnico da parte di Skype, pur tuttavia la sua distribuzione a terzi permetterà di allargare l’interoperabilità del suo client VoIP a una quantità augurabilmente estesa di dispositivi e soluzioni software.
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Fonte | PI