http://www.trackback.it/articolo/microsoft-impartisce-lezioni-di-pirateria/16245/
Il colosso di Redmond ha organizzato una giornata mondiale a tutela della salvaguardia sulla sicurezza informatica di tutti gli utenti, con lo scopo di proteggerli dalla contraffazione del software. E’ stato nominato Consumer Action Day, l’evento che ha coinvolto 70 paesi per aiutare i propri consumatori a comprendere tutti i rischi legati alla pirateria informatica e quindi alla contraffazione di software. Non solo la vendita di materiale pirata danneggia le differenti economie nazionali, ma mette a serio rischio la sicurezza dei personal computer sui quali viene installato, rendendo meno protette tutte le informazioni personali dei singoli utenti. Una giornata dedicata quindi all’educazione informatica.
David Finn, general counsel di Microsoft, ha affermato come i danni provocati da software contraffatto ai diversi consumatori sono oggi maggiori rispetto al passato. Negli ultimi due anni sono giunte, alla società di Steve Ballmer, oltre 150 mila segnalazioni di virus e malware nascosti all’interno di software pirata.
Secondo determinate percentuali riportate sul blog Microsoft On The Issues, il livello generale di contraffazione nel paese asiatico avrebbe raggiunto l’80 per cento. Da questa statistica si evincerebbe come il mercato nero cinese abbia nettamente preso il sopravvento sull’impero economico regolare.
Proprio dalla Cina verrebbero commercializzate tutte le versioni del nuovo Windows 7 all’interno un dispositivo USB. Nello specifico si tratta di una pendrive, dalla capacità di 8 GigaByte che viene venduta al prezzo di 9 euro. Tra queste anche la versione in edizione limitata firmata dal CEO Microsoft, successore del celeberrimo Bill Gates.
300