McAfee: rimborso per ripristino Windows XP

La famosa azienda californiana di Santa Clara che si occupa di sicurezza informatica, si è resa protagonista di un’incresciosa situazione. La società fondata da John McAfee ha infatti cancellato un importante file utilizzato dal sistema operativo di Bill Gates causando gravi problemi agli utenti di Windows XP. Il problema sarebbe causato da un aggiornamento difettoso che ha iniziato ad individuare il famoso file svchost.exe, come il pericoloso virus denominato W32/Wecorl.a, esattamente come accaduto con il software antivirus gratuito AVG.

McAfee ha quindi comunicato la sua decisione di rimborsare a tutti gli utenti colpiti le spese sostenute per ripristinare il corretto funzionamento del proprio personal computer. Al momento però non sono ancora stati forniti i dettagli su come verrà effettuata la procedura di rimborso e sulla cifra massima che la società è disposta a coprire.

La società ha però confermato che l’opportunità verrà fornita esclusivamente agli utenti privati che nei prossimi giorni riceveranno tutte le informazioni necessarie. Tutti coloro i quali hanno deciso di rimanere fedeli all’antivirus riceveranno un’estensione sulla validità della sottoscrizione per altri due anni senza alcun costo attivabile tramite il sito web del produttore.

Barry McPherson, capo della divisione che si occupa dell’assistenza agli utenti, ha spiegato che la causa risieda nell’aggiornamento del sistema di controllo della qualità, che per un errore non includeva il test dell’update su Windows Xp Sp3. Un problema che sembra essere stato definitivamente risolto.