Dopo i recenti attacchi di Steve Jobs alla tecnologia Flash, il colosso informatico di Mountain View ha deciso di schierarsi in favore della Adobe System. Sebbene la Apple abbia definitivamente deciso di chiudere il supporto per Adobe Flash su iPhone, iPad e Mac Os X, il concorrente Google sembra avere altre intenzioni almeno secondo quanto dichiarato da Andy Rubin, capo dello sviluppo di Android, che durante un’intervista al New York Times ha confermato che il prossimo operating system per smartphone includerà il pieno supporto a Flash.
Nonostante la scelta effettuata per la piattaforma di condivisione video YouTube, la società apprezza la collaborazione con Adobe giudicandola preziosa al fine di garantire la più ampia libertà agli sviluppatori nel realizzare applicazioni che grazie a tale tecnologia diventano multipiattaforma e pertanto non legate ad un solo dispositivo o sistema operativo.
Inoltre Google ha precisato che ancora oggi, il proprio servizio di videosharing utilizza ancora quella tecnologia poiché attualmente il tanto acclamato HTML5 è in via sperimentale. Tuttavia attraverso il nuovo standard sarà possibile la visualizzazione dei video senza installare alcun tipo di plugin ed evitando quindi di appesantire il sistema.
Inoltre è da considerare che molti banner pubblicitari sono proprio realizzati in Flash, e non sarebbe saggio lasciarli fuori dai dispositivi Android proprio ora che il BigG ha deciso di entrare anche in questo settore.
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