http://www.trackback.it/articolo/amazon-nasconde-i-libri-omosessuali-per-errore/9799/

Un’immagine del film Orlando, tratto dal romanzo della Woolf “nascosto” da Amazon assieme ad altri classici giudicati “problematici”.
E’ stato un “glitch”, meravigliosa parola anglosassone che vuol dire “disguido tecnico involontario” a cancellare dai consigli e dalla classifica di vendita l’intera categoria “Gay and Lesbian” da Amazon, almeno secondo il grande sito-libreria. Ma la furia di giornalisti è un po’ difficoltosa da frenare.
Tutto ha avuto inizio su Twitter, come ormai sempre più spesso accade: qualcuno ha notato la sparizione di alcuni titoli da Amazon, e che tali lavori trattavano tematiche omosessuali, ed il servizio di lifestreaming (cercate pure #amazonfail
)ha fatto da grancassa. A quanto pare si tratta di un tentativo del sito di e-commerce di rimuovere dalla visione pubblica, accessibile anche ai bambini, i libri più adatti ad un pubblico maturo. L’iniziativa sarebbe lodevole se non avesse coinvolto classici come Orlando di Virginia Woolf, Brokeback Mountain di Annie Proulx o Il Pozzo della Solitudine di Radclyffe Hall (e alcuni di questi testi non contengono neppure riferimenti al sesso), “tralasciando” invece la rimozione di romanzi ed iniziative editoriali apertamente erotiche “eterosessuali”, come la collezione di paginoni centrali di Playboy o se per questo l’intera opus vampirica di Stephenie Meyer iniziata con Twilight.
Dal canto suo, Amazon non ha neppure provato a disinnescare la vicenda rimanendo silenzioso per tutto il weekend, e sembra comunque sottovalutare la pessima pubblicità scatenata da una mossa davvero poco intelligente.
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Fonte | Examiner.com